Voto Assistito
In occasione delle consultazioni elettorali è possibile, per particolari categorie di elettori, richiedere l’esercizio del diritto di voto con l’assistenza di un accompagnatore all’interno della cabina elettorale.
Ogni accompagnatore può accompagnare una persona soltanto e si deve presentare al seggio con la propria tessera elettorale sulla quale verrà effettuata la relativa annotazione.
Competenti al rilascio del certificato sanitario per il voto assistito sono i medici operanti presso gli ambulatori di Medicina Legale e Gestione del Rischio dell’Azienda Unità Sanitaria Locale.
I suddetti certificati possono essere richiesti e rilasciati in qualsiasi periodo dell’anno.
Nella settimana precedente le elezioni sarà garantita la presenza di un medico a turni presso gli ambulatori di Medicina Legale e Gestione del Rischio dei Comuni di Carpi, Mirandola, Modena, Sassuolo, Pavullo, Vignola e Castelfranco Emilia (tabella orari/presenze) e durante le giornate di votazione (tabella orari/presenze).
Si ricorda che per ottenere il certificato – gratuito – l’elettorale dovrà presentarsi personalmente munito di un documento in corso di validità e della documentazione sanitaria utile alla valutazione medica.
Per eventuali informazioni si potrà rivolgere alla S.C. di Medicina Legale e Risk Management inviando una mail all'indirizzo di posta elettronica medlegale@pec.ausl.mo.it , oppure inviando un fax al numero 059/3963562, in alternativa telefonando al numero 059/3963122 da lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00.
INFERMITA’ FISICA TEMPORANEA: La certificazione medica deve essere rilasciata dall’AUSL, Servizio di Medicina Legale, previo appuntamento prenotabile al CUP o presso le farmacie del territorio, ed è gratuita. Con tale certificato l’elettore può essere accompagnato direttamente al seggio.
INFERMITA’ FISICA PERMANENTE: Nei caso in cui il certificato attesti un’infermità permanente può essere inoltrato all’Ufficio Elettorale unitamente alla tessera elettorale e all’apposito modulo compilato in ogni sua parte, per l’apposizione del timbro che attesti il diritto all’esercizio del voto assistito, evitando così la necessità di richiedere le certificazioni mediche ad ogni tornata elettorale. Il timbro riporta una dicitura codificata che non viola il diritto alla tutela dei dati personali dell’Elettore.
Nel caso in cui il richiedente sia un non vedente, è sufficiente l’esibizione del libretto di pensione nel quale sia indicata la categoria “ciechi civili” ed il codice attestante la cecità assoluta (06,07,10,11,15,18,19).